martedì 10 aprile 2018

GRAZIANO CARISI È TORNATO A CASA, LA FAMIGLIA E LA CITTÀ TIRANO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO

La famiglia di Graziano Carisi tira un sospiro di sollievo. L'operaio 54enne, del quale si erano perse le tracce ieri mattina all'alba, è tornato a casa da solo stanotte attorno alle 4: ne hanno dato notizia i parenti prossimi, ringraziando per la mobilitazione la cittadinanza. La scomparsa di Carisi era stata denunciata ieri ai carabinieri dopo che l'uomo si era allontanato dalla propria abitazione in rione San Giacomo a Chioggia alle 6.15 del mattino: teoricamente avrebbe dovuto prendere l'autobus per Marghera -dove rientrava al lavoro dopo sei mesi- dalla fermata di via Naccari, ma nessuno l'ha visto salire nè scendere alla fabbrica. Carisi aveva lasciato a casa telefono e documenti, grande era il timore dei suoi dal momento che l'uomo stava vivendo una crisi depressiva e poteva versare in stato confusionale. Condizioni confermate da chi l'ha visto da vicino, fortunatamente, imboccare la porta di casa nel senso più atteso.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.