mercoledì 16 agosto 2017

ARMELAO ( UGL - POLIZIA): PER CONTRASTARE IL COMMERCIO ABUSIVO SERVONO PIU' RINFORZI DURANTE IL PERIODO ESTIVO

Non passa giorno in cui il personale del Commissariato di Chioggia non sia impegnato in attività di ordine pubblico, complice anche la stagione estiva, ma sta di fatto che a causa delle note problematiche legate alla presenza di 1400 profughi a Conetta e poi alla piaga del commercio abusivo sulla spiaggia, il personale che attualmente si ha a disposizione è poco. Quanto accaduto ieri, con la protesta dei profughi che hanno tenuto in “ostaggio” a frazione di Conetta e le stesse forze dell’ordine impegnate ininterrottamente dalle 6 del mattino fino a mezzanotte e al servizio contro il commercio abusivo in spiaggia a Sottomarina, che ha visto il maggiore dei CC Mattei, a cui va tutta la nostra solidarietà e sostegno, aggredito da un venditore abusivo, hanno messo in luce che la città di Chioggia merita molta più attenzione rispetto a quella avuta fino ad ora. Lo avevamo già denunciato in tempi non sospetti, solo 6 aggregati per il periodo estivo e solo dal 20 luglio al 20 agosto, non sono sufficienti a sopperire alle esigenza di una località turistica in primis e poi considerando appunto la vigilanza che comporta l’ex base di Conetta. Per questo auspichiamo che gli aggregati non cessino il loro lavoro il 20 agosto ma che l’aggregazione sia prorogata almeno fino al 10 settembre. Mettiamo già le mani avanti in vista del prossimo anno.... non possiamo trovarci a luglio nelle condizioni di adesso, faremo anche noi la nostra parte ma già dal mese di febbraio, la politica locale, regionale e nazionale, deve pretendere a cuore la situazione degli uffici di polizia delle zone turistiche, che nelle vicinanze hanno anche la presenza di profughi, mettendoli nelle condizioni di poter lavorare serenamente, inviando rinforzi numericamente maggiori rispetto a quelli attuali e a partire dal 1 giugno fino a metà settembre. Ieri lo abbiamo visto, aggredito il maggiore dei CC e poteva andare peggio, a Conetta circa 150 profughi hanno protestato e per fortuna non ci sono stati episodi gravi, ma in quel momento la presenza delle forze dell’ordine non è numericamente tale da poter contrastare una eventuale protesta anche violenta. Una cosa è certa, uno Stato che si rispetti, non può tollerare ancora simili comportamenti, ma per contrastarli servono numeri. Non serve l’esercito, come già detto, serve in primis la volontà di impegnare maggiori risorse umane, quelle che ora mancano. Un plauso va al dirigente del Commissariato di Chioggia DEMURTAS per come ha gestito l’OP e al dott. Cento, Vicario del prefetto di Venezia, che per ore, ha tentato insieme al dott. DEMURTAS, ogni tipo di mediazione per far desistere i profughi dal continuare la loro protesta. Penso sia ulteriormente chiaro a tutti che la base di Conetta debba essere ridimensionata nei numeri degli ospiti e successivamente chiusa. Su questo ci chiediamo cosa sia venuta a fare la commissione parlamentare se poi a distanza di mesi la situazione non è minimamente migliorata. Potevano starsene a Roma. Auspichiamo che il prossimo anno, anche l’Amministrazione comunale di Chioggia, faccia la sua parte e non come questo anno, dovrà prendersi la responsabilità nell’assumere personale stagionale della polizia locale, che possa essere impiegato costantemente nel contrastare il commercio abusivo. Mauro Armelao Segretario Generale Regionale UGL Polizia di Stato del Veneto

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