mercoledì 19 aprile 2017

IL COMUNE CHIEDE UN NUOVO CERTIFICATO AGLI OPERATORI BALNEARI PER LE OPERE STAGIONALI

Nuova grana per gli operatori balneari, all'inizio della stagione turistica. Il 14 aprile scorso il dirigente dell'ufficio Lavori Pubblici del Comune, ingegner Stefano Penzo, ha inviato alle categorie del settore una comunicazione relativa alla necessità di una CILA (comunicazione inizio lavori asseverata) per l'impianto stagionale di opere in spiaggia, dai giochi alle fioriere, dalle reti per il volley alle cabine stesse. La quale cozza contro la semplificazione ottenuta dal recente DPR 31, entrato in vigore giusto una settimana prima a livello nazionale, e che elimina le autorizzazioni ambientali, ad esempio per i cancelli e le pavimentazioni.
Da un lato quindi Roma liberalizza, dall'altro Chioggia inasprisce la burocrazia: «Un regalo pasquale», ironizza il presidente di ASCOT Giorgio Bellemo. «Là dove non serve più l'autorizzazione ambientale, ora diventa obbligatoria quella edilizia. Un ritorno indietro rispetto alla deregulation del 2009». Bellemo contesta anche la legittimità procedurale: «Questa comunicazione confligge con il piano votato dal consiglio comunale. Un dirigente non può dare interpretazioni di un provvedimento consiliare che appesantiscono l'iter. Se esso viene superato da una normativa nazionale vigente, allora deve tornare in consiglio».

9 commenti:

  1. Tutti dispetti ai nuovi amministratori

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    1. Ma che dispetti d’Egitto. I nuovi amministratori “grillini”, se hanno le palle, si diano una mossa e una buona volta inizino ad amministrare per davvero. Altro che conferenze in streaming, oppure dichiarazioni in face book col timbro “FATTO” per delle cavolate, mentre i problemi veri si accavallano.

      Non basta avere consegnato i servizi igienici prefabbricati per gli impianti sportivi di Borgo S. Giovanni, quando abbiamo le strade transennate : transenne a penzoloni calate dal ponte di Vigo per limitare il traffico marittimo; ponte di S. Domenico transennato per la via Crucis a limitazione del traffico pedonale; Ordinanza della Polizia Municipale per il restringimento della carreggiata stradale dal cavalcavia di B.go S. Giovanni fino alla rotatoria in direzione Sottomarina; restringimento della carreggiata stradale dei ponti N. De Conti (Musichiere) e Fossetta con semaforo per un senso alternato; il ponte di legno sul canale Fossetta precluso al passaggio ciclabile.
      Aggiungiamoci anche la colonna di Vigo transennata da quasi due anni, come la gru che fa da biglietto da visita ai turisti in Piazza Granaio.

      Sembrano che questa Amministrazione abbia fatto un’opera titanica per avere tolto i provvisori new jersey bianchi e rossi sulla rotatoria del cimitero di Sottomarina, sostituendoli con quattro cordonate di cemento (neppure evidenziate con colore giallo) e una spruzzata d’asfalto.

      Vogliamo vedere la realizzazione della strada degli orti a Sottomarina, il ponte sul Brenta contro le intrusioni saline, la fine dei lavori e la messa in funzione del mega tubo sul Lungomare, l’Ordinanza del fermo dei lavori del GPL per l’assenza del titolo edilizio, i piani particolareggiati dei centri storici, la sistemazione dell’arena Duse, l’acquisizione del Forte S. Felice e un programma per il suo recupero, la messa in sicurezza della Romea …..e vogliamo continuare ??

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  2. Il secondo commento e' assurdo. Non parla del problema sollevato dal blog o meglio dal presidente ASCOT, e non fa altro che elencare cose che NON hanno fatto le amministrazioni dei vecchi partiti. Se questi sono quelli che fanno opposizione, mi viene da ridere, avremo i 5 stelle per altri vent'anni

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    1. Premetto che io ho risposto al commento di Anonimo 19 aprile 2017 19:13 che non parlava affatto “del problema sollevato dal blog”.
      E siccome tale commento tirava in ballo i “nuovi amministratori”, ho risposto in merito alle cose non fatte e che invece dovrebbero fare. Pensino tali amministratori a “fare” e la cittadinanza poi tirerà le somme per chi voterà. Non credano i “grillini” di adagiarsi sugli allori e di vivere di rendita sulle promesse.

      Per la questione sollevata dal presidente ASCOT, se ho capito bene, l’Amministrazione dovrebbe prendere delle decisioni politiche (che non prende) anziché delegare il tutto ai Dirigenti.

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  3. Certo, poi decideremo per chi voteremo. Soprattutto non daremo retta a chi, come alle ultime elezioni, ci ha portato fuori strada per fare solo dispetti, dando consigli di voto di cui adesso ci pentiamo, visto come stanno andando le cose

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    1. Se non si mettevano alla prova i “grillini”, accordando loro il voto al ballottaggio, non si poteva nemmeno oggi dare giudizi. Certo, mancano ancora 4 lunghi anni per verificare se quanto promesso, poi manterranno. Per adesso dobbiamo costatare che in questo frangente poco, anzi, molto poco, hanno realizzato.

      Nessun pentimento in merito alle decisioni prese al ballottaggio del 2016, si poteva scegliere la brace del sindaco uscente, oppure la padella dei “nuovi cinquestelle”. Comunque fosse andata, convinzione di molti cittadini era che finivano “cotti e mangiati”.

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    2. Lei è uno di quelli che ci hanno rovinato. E non venga a venderci che voleva mettere alla prova i grillini. Si è trattato solo di una partita che prevedeva un secondo tempo. Avete confidato nel fallimento grillino sperando di andare all'incasso nelle prossime elezioni. Ma non illudetevi: fin tanto che non fate politica sul serio non vi si fila più nessuno Svegliatevi.

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  4. Casson si e' gia' iscritto al blog di Grillo. Non vi preoccupate

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  5. Avete visto che Boscolo non si firma più? Sfido io, chi gli può credere ora, dopo le sue sistematine ai documenti? Eppure c'è!

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