martedì 15 novembre 2016

FORTE SAN FELICE: UN SUCCESSO LA VISITA DI DOMENICA SCORSA. BEN 15570 LE FIRME FINORA RACCOLTE


Domenica 13 novembre si è svolta con successo di partecipazione e di interesse tra i visitatori, la visita guidata all’interno del forte San Felice di Chioggia: 120 persone in due gruppi hanno potuto finalmente accedere all’antica fortezza veneziana, presidio della Marina Militare da sempre inaccessibile al pubblico, sotto la guida del prof.Erminio Boscolo Bibi e dell’arch.Alessia Boscolo Nata, del Comitato per il forte San Felice, che ha promosso la manifestazione “San Felice a San Martino”. La partecipazione dei volontari della Protezione Civile ha permesso lo svolgersi della manifestazione in tutta sicurezza, con percorsi segnalati. In contemporanea si è svolta una mostra sul forte alla scuola Salvator Todaro, che pur senza la festa di San Martino si è dimostrata un successo e un utile strumento di sensibilizzazione. Nell’androne si sono svolte anche altre mostre e iniziative, promosse dal gruppo di lavoro del tombolo e dell’associazione micologica, che hanno contribuito a rendere più vivo il fine settimana dedicato al santo patrono di Sottomarina, quest’anno particolarmente carente. Alla mostra era presente un presidio per la raccolta firme per l’inserimento di San Felice tra i luoghi del cuore del FAI; nella classifica il forte si trova al 6° posto, con 15.570 voti certificati; con le circa 3mila firme già inviate in attesa di certificazione, i promotori ritengono di superare agevolmente il traguardo delle 18mila firme già raccolte due anni fa. In questi giorni tutte le scuole del comune di Chioggia hanno adottato il forte come luogo da proteggere, con lezioni, approfondimenti e un corso di aggiornamento per docenti, tutto incentrato sulla storia del forte e sulle strategie di valorizzazione dell’area di San Felice, concedendo la straordinaria possibilità di far firmare anche agli studenti minorenni. Sono ancora molte le persone che attendono di poter finalmente accedere al forte: l'augurio del comitato è che presto si possano concedere nuove date per ulteriori visite, ma ancor di più si auspica una rapida intercessione del Comune di Chioggia per la sdemanializzazione del bene, processo necessario da intraprendere per la salvaguardia del bene militare più antico di tutta la laguna di Venezia, che in questi ultimi mesi sta dimostrando di non riuscire più a sostenere il carico storico alle sue spalle, soprattutto per quel che riguarda il preziosissimo portale di Andrea Tirali -emblema del forte- visibile da tutta la laguna del Lusenzo.

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