giovedì 8 settembre 2016

VACANZE A SBAFO NELL'ALBERGO SOTTO CASA: UNA COPPIA, LEI CHIOGGIOTTA, C'E' RIUSCITA ALMENO DUE VOLTE

Attenti a quei due. L'allarme sta girando, tra gli albergatori di Chioggia da circa un mese, da quando cioè, la coppia (lei chioggiotta e conosciuta nell'ambiente commerciale, lui probabilmente “foresto”) ha piantato due “chiodi”ad altrettanti alberghi di Sottomarina. «Si sono presentati una sera – racconta uno degli albergatori truffati – e hanno chiesto una camera per una notte, pagandola». Niente di strano per chi lavora nel settore. Lei, poi, come si diceva, è persona conosciuta e, solo per questo, gode di un minimo di fiducia. «Poi si sono fermati altri due giorni, sempre pagando – continua il racconto dell'albergatore – e poi hanno detto “ci fermiamo qualche altra notte, facciamo il conto alla fine”. Passati alcuni giorni, vedendo che non pagavano più niente, gli ho detto “mi dispiace, ho delle prenotazioni, non ho più posto”. Se ne sono andati dicendo che mi avrebbero fatto un bonifico. Ultimo sollecito all'inizio di agosto. Mai visto un soldo. In seguito mi ha chiamato un collega che aveva avuto la stessa esperienza. Allora ho mandato un mail a tutti gli albergatori, per avvisarli. Aspetto ancora qualche giorno, poi faccio denuncia». I due, al momento, sembrano spariti dalla circolazione, almeno in città. Ma, forse hanno ripetuto lo stesso giochetto in qualche albergo fuori zona.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.