giovedì 15 settembre 2016

UN GECO SUL SOFFITTO ALLE 4 DI NOTTE: ACCADE AI SALONI, FORSE ARRIVA DAL SUD ASSIEME ALLE MERCI


Grosso spavento stanotte in un'abitazione dei Saloni. Attorno alle 4 gli inquilini hanno notato un rettile lungo non più di dieci centimetri che stazionava sul soffitto, probabilmente spaventato a sua volta per la collocazione inusuale: i primi riscontri confermano che si tratta di un geco, specie non comune da queste parti, di cui si ignora la provenienza e le modalità di arrivo nell'isola. «Si tratta di un emidattilo -dice il dottor Nicola Novarini del Museo di Storia Naturale di Venezia- la cui coda tende a ricrescere come per le lucertole notturne». Il simpatico animaletto si è poi infilato in una fessura nel battiscopa dell'abitazione. Come ha fatto a finire in casa? «Di solito vive nel Meridione ma ci sono state segnalazioni anche a Mestre», continua il dr. Novarini. «Forse, trattandosi della zona del porto, è stato veicolato assieme alle merci in un container, o comunque dall'attività umana. Altrove è una specie comune, ma ci sono notizie che lo ambientano anche più a nord fin dagli anni Sessanta. Al Cavallino un ristoratore li alleva perché mangiano le zanzare». L'inverno potrebbe creare qualche problema al geco: «La penuria di insetti porta a difficoltà di alimentazione. Questa specie non va in letargo e rischia di morire di fame cercando il sole, conviene che esca prima del freddo», conclude Novarini. Se siete in possesso di altre segnalazioni simili relative al territorio di Chioggia, fatecele sapere così le giriamo ai ricercatori che stanno pubblicando una nota in materia.

3 commenti:

  1. Sti teròni i xe proprio dapartuto...

    RispondiElimina
  2. È una decina di anni che ci sono ai saloni e nell'attivita di mio marito ne nascono parecchi . Nn bisogna avere paura nn fanno niente anzi mangiamo zanzare e insetti .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve, sono Nicola, del Museo di Venezia
      potrebbe gentilmente contattarmi per mail quando ha un attimo (erpetologia.msn@fmcvenezia.it) che l'informazione è interessante e volevo chiederle qualche dato in più se possibile. Grazie anticipatamente.

      Elimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.